Sara' anche passata quasi sottaciuta, ma la notizia è apparsa. Il fatto che sia stata poco notata ha anche una giustificazione per così dire "politica": a Strasburgo ci hanno tirato le orecchie e in prima fila c'è il deputato Martin Schultz che sembrerebbe un po' accanito nei nostri confronti. Schulz non è un deputato qualsiasi, una specie di commilitone della trincea opposta nella grande guerra, ma è quel deputato che il Presidente del Consiglio nel lontano 2003 invitò per fare la comparsa come Kapò in un film. Lui, Schultz di famiglia ebrea la battuta non la prese bene.
E ora non la prende bene per i pogrom di Napoli sui rom.
La notizia cui accenavo e la sua presunta gensesi sul web di oggi 20 maggio la dettaglio. Leggete tutto, mi raccomando, e con attenzione, non solo i titoli che riporto a fianco dell'ora:
11:51 Catania, due nomadi tentano di rapire bimba
13:55 Catania. Tentano rapimento bimba , 2 arresti
14:27 Catania: tentano sequestro bimba, arrestati 2 rom
15:04 CATANIA: ARRESTATI DUE RUMENI CHE CERCAVANO DI RAPIRE UNA BAMBINA
15:07 Due rom tentato di rapire una bimba di 3 anni
Parrebbe che la notizia appaia per prima su il Giornale e poi si propaghi alle agenzie stampa. Alle 16 gli orari erano incontrovertibili, ma potrebbero essere stati aggiornati sul web.
La confusione tra Rom-Rumeni è totale (possono ben esserlo), la titolazione parla a volte di rapitori rumeni e a volte di soli rom. Il mendacio a volte appare, a volte no. In un caso si parla di furto invece di rapimento. Appare anche la notizia che la mamma della bimba sia moglie di un
funzionario di polizia.
Tutte le riprese palesano, tra le altre, una accusa certa di rapimento, maa non è solo questo il fatto interessante. La dinamica non è per nulla certa e ha ampie zone grige cucinate nei modi più svariati.
Gli avvocati avranno il loro daffare, anche se si baseranno sui verbali e non certo sulle notizie stampa (si spera).
Dalla versione più estesa ed elaborata della cronaca (non sono tutte uguali) sembrerebbe che:
1- All'uscita da un supermercato, a Catania il 15 marzo (5 giorni fa);
2- una mendicante zingara (rom/rumena o ambedue) chiede l'elemosina ad una mamma;
3- la mamma lascia la bimba sul carrello mentre si appresta a caricare in macchina la spesa
4- un uomo rumeno (per definizione) , solleva la bimba dal carrello della spesa;
5- la madre allarmata chiede aiuto vedendo il figlio in braccio al Rumeno, ma nessuno dei passanti le presta attenzione;
6- I rom (per definizione) scappano e la madre ( telefona al marito funzionario di polizia
7- il marito) avvisa la polizia che arriva e agguanta (li' vicino o piu' lontano) i Rom/rumeni;
8) il gip accusa i mendicanti di ( furto), violenza privata e tentativo di sequestro.
Per brevità proviamo a dare una ipotetica versione alternativa. Possibile , non certa, ma nemmeno implausibile, saltando molti passaggi, ma lasciando l'impianto invariato:
a- una rom (rumena), chiedendo l'elemosina, distrae una madre indaffarata (che la respinge);
b- il suo compare (ma forse anche la donna) solleva(no) intanto la bimba lasciata sul carrello, per rubare la spesa;
c- la mamma vede il movimento e si allarma non poco;
...segue tutto il resto al punto 5 , compresa la richiesta o meno di aiuto ai passanti "indifferenti" e quindi un po' menefreghisti.
E' plausibile ? Sì che è plausibile, spesso capita proprio così nei furti o furtarelli e non si esclude che la vicenda Catanese si concluda proprio cosi': l'ennesimo tentativo di furto di alcuni Rom che usano forse la classica figura del "palo" attivo.
Invece ?... invece quel che resta della vicenda è quasi inequivocabile : due Rom/Rumeni, a Catania, sono dei Rapitori di bambini. Presi e accusati, mentre la folla rimane indifferente.
E' un modo di vedere le cose, non una certezza. Ma tanta imprecisione, o pregiudizio si vedrà, consente di rafforzare ancora di più il pregiudizio. Ciò che evita questo montare sdegnoso è solo il fatto che la notizia è poco visibile a livello nazionale, ma non certo a Catania.
Quale lettore o redattore andrà poi piu' a controllare ?
L'unico fatto certo è che due persone sono indagate per tentato rapimento, il resto sono deduzioni o estensioni di induzioni : il chi è generico, il come è dubbio, i perché abbondano e ci si basa sulla conseguenza (restrizione e motivazioni del Gip).
Da 20 anni si dice di tutto e il suo contrario. Stampa e televisioni spesso complici, perché non così libere come si vorrebbe lasciar intendere. Questo è un problema serissimo: quando il lavoro del giornalista è prevalentemente passare veline e commentarle o trarle come vangelo dalle agenzie lo scadimento ideologico raggiunge il massimo e la professione si impoverisce. Spesso la cronaca "spicciola" è assai trasandata, tanto quanto quella più sostanziosa spesso è omissiva. Ci resta la grande cronaca, dove vale il principio di palestra: dai le tue opinioni che tutto fa brodo.
Infatti i nostri quotidiani e i nostri talksohw sono una palestra di opinioni smisurate, che mai approdano a niente.
Rimane l'impressione fastidiosa che siffatte notizie incomplete e contradditorie puzzino, come la monnezza lasciata per strada.
martedì 20 maggio 2008
Rom nel tritacarne della cronaca
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